UNIVERSITÀ, RIENTRO DALL'ESTERO SENZA TEST. MANNUCCI: SENTENZA FA TORTO A CHI HA FALLITO D'UN SOFFIO
«I giudici amministrativi hanno evidentemente considerato molti argomenti per prendere questa decisione ma, a mio avviso, fa poca differenza se uno studente - trasferitosi all'estero ed evitato il test d'ingresso a Medicina - chieda di rientrare al primo o al terzo anno. Quello studente è in "soprannumero": non era previsto dalla Facoltà e ove, anziché una richiesta singola, un ateneo ne dovesse considerare di numerose vi sarebbero potenziali motivi per pensare in pericolo la...
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