giu152015
Il segreto per un buon esame orale: ascoltare!
Affrontare un esame orale può essere, anzi, il più delle volte lo è, un momento vissuto all'insegna dell'ansia e delle aspettative. È il momento in cui ci si deve confrontare con il proprio livello di preparazione e le proprie capacità conversazionali. Parliamo di capacità conversazionali perché per alcuni di noi il problema del sostenere un esame orale non risiede particolarmente nella quantità di informazioni che si posseggono, ma soprattutto nella qualità con cui queste vengono messe a disposizione del momento e portano al successo della prova. Cosa può arrivare a compromettere la qualità della trasmissione dei contenuti in un'interrogazione? Le motivazioni possono essere molte e diverse: timidezza, aspettative, necessità di conferme, difficoltà nell'esporre in maniera chiara, difficoltà nell'organizzare gli argomenti e creare collegamenti in breve tempo.
Ernst Jùnger, filosofo e scrittore tedesco, ha detto: "Una buona conversazione è un compromesso tra parlare e ascoltare." Questa citazione è molto significativa perché pone l'attenzione su un aspetto che, quando si pensa a sostenere un esame orale, viene spesso dimenticato: l'ascolto. Ascoltare è di fondamentale importanza quando si vuole mirare a una condivisione di contenuti di successo. In che modo ascoltare ci aiuta a sostenere brillantemente un'interrogazione? Innanzitutto ricordiamo che il momento dell'esame orale è un momento in cui si condividono contenuti, nozioni, informazioni apprese con qualcuno; è vero, questo qualcuno è lì per porre un giudizio e la cosa non tranquillizza, ma proprio per questo motivo ascoltare diventa fondamentale. Ecco qualche consiglio pratico:
• Prima dell'esame orale, ripetete. Ascoltatevi ripetere, ascoltate l'intonazione, ascoltate i termini, ascoltate le vostre parole. Può essere utile registrarvi e riascoltarvi per capire che cosa state per offrire al professore che vi interrogherà.
• Ascoltate attentamente la domanda, molto spesso i professori forniscono (a volte inconsapevolmente) indizi molto importanti su come vogliono che la risposta venga articolata.
• Ascoltate i pensieri e le informazioni che arrivano quando la domanda è stata formulata. Cercate di evitare di partire rispondendo di impulso e troppo velocemente, prendetevi il tempo per verificare che quello che vi sta venendo in mente sia coerente con quanto richiesto.
• Prestate attenzione a voi stessi nel momento in cui formulate le frasi. Ascoltatevi, ascoltatevi e, ancora, ascoltatevi. Non c'è nulla di più compromettente in questa situazione del fornire delle risposte non ponderate; queste rischiano di far emergere nel professore degli interrogativi ulteriori poiché cercherà di comprendere se avete davvero un'idea di quello di cui state parlando.
Sostenere un buon esame orale è possibile e ascoltare aiuta a essere presenti a quanto sta accadendo in quel preciso istante dentro e fuori di noi aiutando, in maniera molto semplice, a trovare la giusta strada da percorrere.
Nadia Monticelli (esperta in processi formativi) e Valeria Bianco (esperta in comunicazione formativa)