dic282015

Stabilità: anche lo studente delle cliniche potrà iscriversi all'Enpam

Avremo più specializzandi nei prossimi anni per colmare gli esodi in programma nel mondo medico, e per i laureandi ci sarà la possibilità di iscriversi all'Enpam anzitempo, con tutta una serie di vantaggi.
Prevede anche questo la legge Finanziaria approvata nella versione finale al Senato. Si sapeva da novembre che per il post-laurea sarebbero arrivati 57 milioni in più nel 2016 a finanziare i contratti dei futuri medici specialisti, e la cifra dovrebbe salire a 86 milioni nel 2017, a ben 126 l'anno dopo e attestarsi a 90 dal 2019. Ma le novità chiave dell'ultima ora arrivano per gli studenti del pre-laurea: il comma 138 bis ("emendamento Di Gioia") consente di iscriversi all'Enpam anche al V e VI anno dei corsi di Medicina ed Odontoiatria senza attendere l'abilitazione. Enpam ricorda che grazie all'iscrizione facoltativa, oltre a maturare anni di anzianità contributiva, scattano le tutele per la maternità e in caso di invalidità assoluta e permanente o morte prematura (pensione di circa 15mila euro annui), sussidi straordinari (per eventi imprevisti o per particolari stati di bisogno, per interventi chirurgici o cure non a carico del Ssn) e quelli in caso di calamità naturali; inoltre è possibile accedere a mutui e prestiti Enpam. Soddisfatto il presidente della Fondazione Alberto Oliveti: «I corsi di studio di medicina e odontoiatria sono molto lunghi e impegnativi e gli studenti degli ultimi anni già di fatto svolgono attività professionalizzanti. Per questo è doveroso garantire loro le stesse tutele a cui hanno diritto i lavoratori. I futuri colleghi potranno entrare a far parte della famiglia professionale ed essere tutelati da subito e questo grazie alla lungimiranza dei parlamentari che hanno sostenuto l'emendamento Di Gioia». I contributi saranno presto fissati dal CdA della Fondazione ma gli studenti non dovranno pagarli subito: l'Ente potrà coprire l'importo con prestiti d'onore da rimborsare dopo l'ingresso nel mondo del lavoro. Per saperne di più, dopo l'approvazione definitiva della legge di Stabilità, occorrerà attendere l'ok dei ministeri di Lavoro ed Economia. Intanto, sempre in ateneo, 47 milioni nel 2016 e 50 nel 2017 alimenteranno un Fondo per assicurare ricercatori.

Mauro Miserendino (fonte: Doctor 33)