Cambiare facoltà: gli interrogativi da porsi

È il dubbio di molti universitari ed è tra le maggiori cause di abbandono degli studi. Scegliere l'università e la facoltà giuste non è semplice e può capitare di accorgersi, una volta iniziato il percorso, che quello che ci si aspettava non corrisponde alla realtà e a ciò che stiamo vivendo e siamo interessati ad altro. Cambiare rotta e riscrivere il proprio percorso di studi può non essere semplice, ricominciare da capo con gli esami, le relazioni e le abitudini può provocare qualche resistenza. Come fare, quindi, per rimanere focalizzati su quello che si desidera come proseguimento scolastico?
- Innanzitutto ricordarsi che cambiare si può. Cambiare facoltà è molto comune e le università vengono incontro alle necessità degli studenti riconoscendo esami già sostenuti e offrendo servizi di tutoraggio durante l'inizio della nuova esperienza.
- Chiedetevi cosa desiderate davvero esplorare. Sacrificarsi in nome di una qualche lontana forma di perfezione non aiuta nessuno; il vero coraggio sta nel farsi le domande giuste e riconoscere quello che si desidera nel profondo. Sarete orgogliosi di voi stessi se riuscirete a seguire i vostri interessi e a contribuire nel renderli reali.
- Prendete tutte le informazioni necessarie affinché, anche burocraticamente, il passaggio avvenga nel modo più semplice e funzionale possibile. Alle volte si rischia di andare fuori tempo, di non rispettare le scadenze e di incorrere in problematiche futili proprio perché non si dedica il giusto tempo alla lettura dei documenti e al confronto con il personale competente. Dedicare qualche attimo in più a comprendere come muoversi in queste situazioni può salvaguardarvi da eventuali rallentamenti nelle procedure.
- Accedete a forum, blog, pagine di social network che parlano della nuova facoltà e chiedete se ci sono altri studenti nella vostra stessa situazione; potreste scoprire interessanti aspetti che non avevate valutato e, soprattutto, iniziare a fare rete creando connessioni con altri studenti. Questo vi sarà molto utile quando inizierete concretamente a frequentare i corsi, avrete già dei riferimenti e vi sarà più semplice mettervi alla pari chiedendo appunti o facendovi aggiornare su quanto fatto sino a quel momento.
Il cambiamento richiede impegno, attenzione e, soprattutto, molta fiducia in se stessi. Lasciare il conosciuto per andare incontro all'ignoto è un'azione di coraggio e rivelerà un entusiasmo nuovo e senza precedenti quando, finalmente, sentirete di aver imboccato la strada giusta per la vostra realizzazione personale.
"L'uomo non può scoprire nuovi oceani se non ha il coraggio di perdere di vista la riva". (André Gide)