mag92016
Come capire di aver scelto la facoltà giusta per noi
Cosa significa sentirsi certi di una propria scelta? Quante volte nella vostra vita potete dire di aver preso una decisione perché sapevate, senza alcun dubbio, che quello che stavate scegliendo era giusto per voi? Scegliere, decidere per una strada piuttosto che per un'altra, comporta inevitabilmente una rinuncia a fronte di una prospettiva di guadagno di qualcos'altro; ma siamo sempre pronti a rinunciare a quel qualcosa? Siamo sempre in grado di identificare quali sono gli obiettivi che nel nostro futuro vorremmo raggiungere e quindi i passi necessari per arrivarci? Certe volte questo processo è immediato e semplice, mentre altre volte è più complesso; questo dipende dalla grandezza e dall'importanza della scelta da fare, dalla condizione in cui dobbiamo prendere la decisione e da come stiamo noi in quel determinato momento. Si può dire che scegliere quale università frequentare dopo gli studi superiori, non è sempre una scelta facile e immediata se non si ha ancora ben chiaro cosa si vuole dal proprio futuro. Cosa succede quindi? Succede che la scelta dell'università viene vissuta come l'unica chance di poter indirizzare la propria formazione verso la professione che faremo una volta terminato il percorso e, questa visione, genera non poche ansie e dubbi. Ci sono però alcuni punti a cui, se portiamo la dovuta attenzione, possiamo fare riferimento per capire se abbiamo compiuto la scelta giusta oppure no. E se la risposta fosse no? Un passo alla volta e lo scopriremo.
Perché? La motivazione che vi ha spinto a scegliere una facoltà piuttosto che un'altra è un primo ed importantissimo elemento da considerare e riprendere. Vi ricordate come mai avete indicato proprio questa facoltà sul manuale della guida agli studi? Qual è stata l'informazione che ha portato i vostri neuroni a far muovere il dito indice scegliendo quella, proprio quella facoltà? I perché possono essere diversi; potrebbe essere perché il vostro migliore amico si iscriveva proprio qui, o perché i vostri genitori hanno sempre sognato di vedervi intraprendere questa carriera, o perché avete letto su internet che non è male e che è quella che offre i maggiori sbocchi professionali oppure, se siete fortunati, l'avete scelta perché rispecchia le vostre passioni. Se la risposta è l'ultima delle opzioni, probabilmente non ci saranno grandi dubbi, ma se invece i ritrovate in una delle altre posizioni, potrebbero esserci ripensamenti o insicurezze nel portare avanti il percorso.
Come sto? Come vi sentite la mattina quando vi alzate, consapevoli di cosa state andando a fare? Come vi sentite quando, a fine giornata, dovete ancora passare un po' di tempo sui libri? Come vi sentite quando provate a immaginare voi stessi felici? Dove siete? Siete nell'università che state frequentando adesso e quindi pronti per la professione per cui verrete formati o siete altrove? Quando prendiamo la decisione di quale percorso formativo prendere, non sempre siamo coscienti di cosa vogliamo o di cosa vorremmo, per cui è utile (qui come in tutte le altre situazioni che viviamo) fermarci ogni tanto e chiederci se siamo felici nel fare quello che abbiamo scelto. Fermarci e chiederci se ci sentiamo nel posto giusto, se sentiamo coerenza con quello che siamo. Questo non significa certamente che non possano esserci difficoltà legate, ad esempio, allo studio, al metodo o alle relazioni, ma significa che, nonostante questo, ci sentiamo bene dove stiamo. Continuerei? Continuerei a studiare quello che mi viene proposto qui? Sono diverse le cose che possono capitare, potremmo scoprire che il piano di studi non viene affrontato come ci immaginavamo, potremmo scoprire, guardando più da vicino, altre facoltà che ignoravamo e che ci interessano di più e così via. Continueremmo a fare quello che stiamo facendo? Siamo abbastanza motivati? Abbiamo delle ragioni che ci spingono a portare avanti l'impegno preso all'inizio? Se la risposta è si, siamo fortunati. Se la risposta è no, siamo fortunati ugualmente perché ci siamo resi conto che quello che desideriamo è un cambiamento e possiamo quindi agire per ottenerlo.