Consigli per chi studia fuori sede

Hai scelto la tua facoltà, finalmente hai trovato quello che ti piace e sei pronto a iscriverti. Piccolo particolare, però: l'università è lontana, troppo lontana. Cosa fare? Ecco che, pur di seguire il proprio sogno, si sceglie di cambiare casa e di andare a vivere da soli, lontano da tutto quello che fino ad oggi ci ha circondato. Studiare fuori sede è senza dubbio un'esperienza formativa, che permette di mettersi alla prova in un primo assaggio della vita adulta e cominciare a fare i conti con se stessi e le proprie capacità. Cosa è importante sapere quando si sceglie la vita dello studente fuori sede?
- La cosa più importante a cui guardare sono, senza dubbio, le persone. Durante questa esperienza ci si ritroverà a condividere una casa, in alcuni casi anche una camera, con degli sconosciuti che diventeranno i nostri compagni di avventura. Il primo passo, è proprio scegliere l'alloggio e fare attenzione a chi vi è già all'interno o a chi si propone di condividerlo con noi. Altri studenti, possibilmente della nostra stessa facoltà, sono i compagni ideali perché hanno le nostre stesse necessità e possono essere un valido aiuto nella fase di studio.
- Organizzare le cose da fare. Quando si va a vivere da soli bisogna fare i conti con tutte quelle piccole cose di cui si ignorava l'esistenza proprio perché non ci competevano. Piccoli mestieri quotidiani che è bene imparare a fare per rendere l'esperienza di condivisione sempre più piacevole.
- Fare attenzione ai soldi. Adesso ognuno pensa per sé e i soldi che i genitori versano ogni mese devono bastare per tutto quello che occorre. Fornirsi di un foglio con le varie voci di spesa e inserire, di volta in volta, l'importo delle spese, può essere un ottimo modo per tenere monitorate le entrate e le uscite e non rischiare di ritrovarsi col portafoglio vuoto.
Scegliere di andare a vivere fuori dal nucleo famigliare che, fino a quel momento, ci aveva protetti e scandiva i nostri tempi è una decisione importante e molto coraggiosa; significa sentirsi pronti per una vita diversa, più adulta e responsabile e, anche, è un buon momento per comprendere cosa ancora c'è da imparare della vita dei "grandi". In questa situazione si faranno moltissime amicizie e si apprenderà quanto, il sostegno degli altri, sia necessario per andare avanti e inserirsi in una nuova comunità. Adesso, oltre agli impegni e ai doveri, è anche il momento in cui ci si può divertire con una consapevolezza diversa proprio perché, lontani da casa, siamo noi stessi a doverci prendere cura della nostra persona e a garantirci situazioni tanto divertenti quanto sicure. Studiare fuori sede è l'occasione per fare un piccolo bilancio della propria vita, riconoscere cosa si è fatto e disegnare il proprio futuro andandoselo a prendere; qui, lontano dalla famiglia e dagli amici di sempre, si impara ad allargare i propri orizzonti, a fare esperienze che non ci si sarebbe mai sognati di fare e, ogni tanto, si sperimenta quella strana e sconosciuta voglia: la voglia di tornare a casa!