lug142015
Memorizzare efficacemente: qualche utile tecnica
Gli esami sono tanti, per preparare ognuno di essi occorrono altrettanti libri e in ogni libro sono contenuti altrettanti
concetti. Ciò che viene richiesto è che tutti (o quasi) i concetti che si incontrano nella lettura dei diversi materiali a disposizione, vengano
ricordati e memorizzati. A volte questo risulta difficile e può diventare un fattore di stress per chi si trova nel bel mezzo di una
sessione d'esame e ha bisogno che la sua memoria gli venga in soccorso ricordandogli cosa c'era scritto in basso a quella pagina, cosa aveva detto quel giorno a lezione, e così via. La
memoria è una risorsa a cui tutti possiamo accedere e che è, fortunatamente, una risorsa che si può
allenare e migliorare. C'è chi ritiene che avere più, o meno, memoria dipenda da fattori genetici, che c'è chi ha la fortuna di ricordare velocemente e chi, invece, è condannato a fare più fatica. Sorprendentemente, al contrario, la memoria dipende da molti fattori che possiamo osservare e su cui possiamo agire, concedendoci il lusso di migliorarla e renderla più efficace: il segreto è
sperimentare. Ognuno di noi apprende e memorizza secondo sequenze sensoriali differenti e, per questo motivo, è bene provare quanti più metodi possibili per poi trovare il proprio.
Ecco alcuni spunti:
•
Prendere molti appunti durante la spiegazione in aula. Ascoltare e, allo stesso tempo, riformulare per iscritto le informazioni che vengono raccolte a livello auditivo coinvolge due canali sensoriali (auditivo e visivo) permettendo la memorizzazione a un livello profondo cui sarà più semplice accedere nella fase di studio.
•
Ripetere a voce alta più volte. Ripetere e, ascoltarsi ripetere, aiuta a fissare gli argomenti. Ascoltare il ritmo della propria voce, fissare gli argomenti in un ordine preciso aiuta ad assimilare i concetti e a collocarli nella memoria permettendo di recuperarli nel momento del bisogno.
•
Schematizzare. Creare schemi, colorarli, collegare argomenti, inserire disegni, didascalie e tutto quello che la fantasia vi suggerisce, attiva il canale visivo della memoria. Se riconoscete di avere una buona memoria fotografica, creare schemi può aiutarvi molto nella fase di memorizzazione.
•
Associare. Se dovete ricordare elenchi o date, sfruttate la tecnica dell'associazione. Provate ad associare ogni elemento da ricordare a qualcosa che vi è famigliare e costruite delle piccole storie o delle brevi frasi che vi aiutino a ricordare le sequenze proposte.
L'allenamento della memoria è come un
allenamento in palestra, si basa sulla
costanza, sulla
dedizione e sulla
concentrazione. Ognuna di queste tecniche può essere molto efficace a patto che l'atteggiamento di base sia di attenzione e impegno. A questo proposito l'invito è quello di aiutarvi attraverso la postura: noterete che mantenendo la schiena eretta e un atteggiamento vigile, la concentrazione e l'attenzione arriveranno quasi automaticamente e vi sarà molto più semplice e veloce memorizzare.
Cominciamo da subito: cosa ricordate di quello appena letto? Via con le tecniche!
Nadia Monticelli (esperta in processi formativi) e Valeria Bianco (esperta in comunicazione formativa)